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Kefir di latte di cocco

Kefir di latte di cocco

Kefir di latte di cocco

Dopo lo spumeggiante post della settimana scorsa sul kefir, ho ricevuto diverse richieste su come iniziare ad autoprodurre il kefir. In commercio esistono sia i grani liofilizzati per kefir d’acqua e kefir di latte ma non li ho mai provati, in alternativa potete provare a farvi dare una parte di grani da qualcunə che magari ne ha in eccesso e la cui coltura sia stabile. Per quanto riguarda il kefir di soia, cercate dei/le donatori/trici di grani appositi.

Non trovate chi vi “spacci” i grani nei paraggi? Avete dei grani di kefir d’acqua? Nessun problema! Ci arraggiamo!
Possiamo mantenere la coltura di kefir d’acqua e prepararci degli yogurt nel giro di 24 ore. Gli esperimenti di conversione dei grani di kefir di acqua o di latte alla bevanda di soia non hanno spesso successo, ma se ci riuscite fatemelo sapere!

Prima di avere il kefir adatto, frullavo i grani di kefir d’acqua con la bevanda vegetale prescelta e del dolcificante (va benissimo lo zucchero bianco), lasciavo fermentare tutto il frigorifero per 24 ore e per poi ritrovarmi con un bel vasone di kefir vegetale!

 

In questo caso ho preparato del kefir di latte di cocco, che è PAZZESCO, e l’ho usato per farcire dei pasticcini crudisti. Ho messo nel bicchiere del frullatore a immersione 250ml di latte di cocco (quello della lattina), un cucchiaio di grani di kefir d’acqua e un cucchiaio molto scarso di sciroppo di mais (o altro dolcificante a piacere, va benissimo lo zucchero). Ho frullato bene tutto e poi messo in un barattolo di vetro, ho coperto con un tovagliolo fermato da un elastico (va bene anche il coperchio appoggiato) e ho messo in frigorifero per 24 ore, al termine delle quali mi sono ritrovata questo:

Nel frattempo ho sgusciato delle nocciole (50g di nocciole sono sufficienti per i dolcetti che si vedono in foto) e le ho messe in ammollo per 8 ore circa (se fa molto caldo potete mettere tutto in frigorifero). In un altro contenitore, per lo stesso tempo, ho messo in ammollo le albicocche essiccate.

Il mattino ho scolato e sciacquato le nocciole e le ho tritate finemente in un mixer. Ho aggiunto le albicocche reidratate e acqua di ammollo qb per ottenere una pasta modellabile. Non avendo stampini, ho modellato con le mani delle piccole ciotoline, al cui interno ho messo il kefir di latte di cocco: io l’ho lasciato in purezza, risulta molto denso e sa di yogurt di cocco.
Ho messo sopra ogni dolcetto una fettina di banana ma va benissimo altra frutta. Tenendo il kefir in frigorifero si otterrà una consistenza densa e spumosa, tipo panna montata.

Il resto del kefir può essere frullato con della frutta e divorato, ricordate che continua a fermentare e diventerà sempre più acido!

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