Panino BrontoSimo

Panino BrontoSimo
Bronto sta per Brontolo.
E Simo sta per Simona.
Non so se si era capito, ma meglio essere chiari 🙂
Questo panino l’ha inventato lei. Sì, durante il giorno al posto di studiare/lavorare noi passiamo il tempo su skype, ora io l’ho ammesso e mi sento meglio. Simona fallo anche tu, il mondo poi ti sorriderà .
Allora, tutto nasce perché volevo fare una salsa LIBERAMENTE ISPIRATA alla bagna cauda tipica della mia regione. Io non l’ho mai mangiata, non so quindi di cosa sa. Però so come si fa, l’ho vista fare una volta quando ancora ero piccola e l’aglio mi faceva schifo. Ora che mi piacerebbe assaggiarla non posso perché ci sono le acciughe e il latte o la panna. Però insomma, millantare si può, quindi: ho preso due spicchi d’aglio e li ho messi in un pentolino antiaderente con pari quantità di latte e panna di soia tipo mezza tazza ciascuno (in questo caso uso la soia perché più corposa), mezza zucchina piccola tagliata a fettine sottili e due funghi champignon puliti e tagliati a cubetti. Il tutto deve cuocere e stringere per bene. Io ho lasciato la fiamma al minimo per un bel po’ perché volevo una consistenza ben cremosa. Il latte e la panna faranno sicuramente la pellicola in superficie, io ho frullato tutto, ma la si può togliere. Volendo durante il frullaggio si possono aggiungere delle noci, ma insomma, mi sembrava tutto già abbastanza saporito e grasso. Ho aggiustato di sale, eventualmente di pepe.
Ho preparato i panini con la farina di segale (200g di semola di grano duro+100g di farina di segale tipo 2+150g di acqua+la pasta madre rinfrescata la sera prima con 40g di acqua e 40g di farina di segale tipo 2), ho impastato tutto, ho lasciato lievitare due ore, ho cotto e ho lasciato raffreddare.
Li si taglia a metà , li si svuota e li si farcisce abbondantemente di crema e sopra I PEPERONI ARROSTITI conditi con un filino d’olio e sale.
Ci vuole coraggio per questo panino ma è buonissimo!!
Dott.sa Cristina Mondello - Biologa Nutrizionista